Hola, bentornata in questo blog!
Se il primo passo è stato compiuto, esserti decisa a fare un assolo per gli eventi – ora è arrivato il momento di pensare al passo successivo, quello che sembra più facile…
Un dramma vero!
E’ come dire “il passo del deserto è più semplice rispetto al passo egiziano!”
L’INIZIO DEL DRAMMA
Inizia un altro processo interiore dove da una parte c’è l’emozione che spinge al cambiamento, dall’altra la mente che ne dice di tutti i colori per non farti andare oltre la dimensione “normale”: vesto pantoloni, scarpe comode, ogni tanto stivali, poche volte metto la gonna, trucco quasi zero, capelli sciolti o chignon, gioielli sobri. “Ma dove vado io con quel vestito? E poi, sono davvero all’altezza?”
In questi casi che si fa? Desideri partecipare al saggio, a un piccolo evento e devi portare uno stile classico ed elegante, dunque ci vuole un vestito che mette in risalto la tua figura e le tue movenze!
Magari l’insegnante è una persona che ha compreso questo dilemma e riesce a trovare la soluzione giusta consigliandoti diverse opzioni.
L’INSEGNANTE AIUTA A SCEGLIERE IL VESTITO DI DANZA
Nel mondo della danza medio orientale c’è tanta confusione e dato che il vestito è una componente importante per la propria crescita, scegliere il vestito giusto è fondamentale, sia per chi è agli inizi sia per le danzatrici più esperte.
L’insegnante ha il compito di guidare i suoi gruppi verso la strada giusta, e per giusta non si intende sempre dispendiosa, piuttosto in accordo con le regole d’arte di questa danza assieme alle esigenze personali dei gruppi e ogni persona.
“Il vestito è la cornice del quadro: più è bello più risalta l’opera coreografica”
Quindi l’insegnante aiuta, educa, informa, guida, ascolta, pensa, crea, adatta, cerca, studia, confronta, propone. Evita qualsiasi tipo di rischio e soprattutto cerca di fare il possibile per vedere volti soddisfatti e contenti. Non sempre si riesce, ma ciò che conta è che ci sia impegno.
Quando invece si intraprende il percorso da solista, si cercano tutti i dettagli del vestito che valorizzano i punti di forza e allo stesso tempo nascondono i punti deboli del corpo. Inoltre, se siamo ambiziose il modello del vestito viene studiato affinché abbia una doppia funzionalità durante una performance. Spesso si vuole mettere in evidenza la larghezza della gonna, oppure si vuole giocare con un piccolo drappo di velo che decora un braccio, e così via…
Siamo giunti allora al punto cruciale dell’articolo, perché è il momento di sviscerare i 5 ELEMENTI PRINCIPALI PER SCEGLIERE IL VESTITO DI DANZA DEL VENTRE.
COME SCEGLIERE IL VESTITO DI DANZA DEL VENTRE
Ecco 5 elementi da prendere in considerazione quando si desidera il vestito che ci renderà meravigliose e anche serene sul palco, e il punto 1 è per sottolinearti il fattore principale:
1. PUNTA SULLA COMODITÀ
Un costume bello ma scomodo può rovinare la performance. Assicurati che:
- Il reggiseno offra il giusto sostegno.
- La cintura sia ben salda e non si sposti durante i movimenti.
- La gonna o i pantaloni permettono libertà di movimento.
- Lughezza della gonna che puoi gestire.
Il punto 2 è per evidenziarti l’importanza del ruolo dei colori.
2. SCEGLI I COLORI CHE TI VALORIZZANO
I colori hanno un forte impatto scenico e devono valorizzare il tuo incarnato, i tuoi capelli e la tua personalità. Non credere sempre a ciò che si dice, come per esempio che alle bionde il bianco sbatte, o chi ha la carnegione scura il bronzo spenge.
3. CURA I DETTAGLI
Frange, strass, specchietti e ricami sono parte integrante del costume e contribuiscono alla magia della danza. Verifica che siano ben cuciti e resistenti, per evitare incidenti durante l’esibizione. Anche gli accessori fanno la differenza: veli, bracciali, collane e copricapo devono completare l’outfit senza appesantirlo.
4. STABILISCI UN BUDGET
I costumi di danza del ventre possono avere prezzi molto variabili, da poche decine a centinaia di euro. Se sei alle prime armi, inizia con un costume semplice ma ben fatto. Con il tempo potrai investire in abiti scenici più elaborati e su misura.
5. PERSONALIZZA IL TUO COSTUME
Se non trovi il vestito perfetto, considera l’idea di personalizzarlo o realizzarlo su misura.
Se vuoi andare sul sicuro, noi ti proponiamo la sarta che sta diventando sempre più famosa in questo settore: Maria Rashida! Guarda qui.
Il vestito da danza del ventre è molto più di un abito: è parte integrante della tua espressione artistica. Sceglierlo con cura significa sentirsi a proprio agio sul palco e trasmettere con più forza la propria energia.
Ascolta il tuo corpo, rispetta lo stile che ami, lasciati guidare dal tuo gusto personale e chiedi consigli: solo così brillerai davvero mentre danzi.
RAQS SHARQUI: IL DILEMMA DELLO STILE ORIENTALE CLASSICO
Quando una danzatrice si avvicina allo stile classico (raqs sharqi), si trova spesso davanti a un vero cruccio: che tipo di costume scegliere per rappresentare al meglio questo stile raffinato, elegante e originale?
Ha così tante varianti moderne, classiche, fantasiose e teatrali, come orientarsi?
Andiamo a vedere punto per punto.
1. TRADIZIONE O INNOVAZIONE
Il primo bivio da affrontare è questo: restare fedeli al costume classico egiziano degli anni ’70–’90 o scegliere una versione moderna?
- Modello classico egiziano: gonna ampia in chiffon o lycra, reggiseno strutturato, cintura separata decorata con frange o perline, look elegante ma sobrio.
- Modello moderno “Gala” o “Fashion Oriental”: abiti interi con spacchi profondi, tagli asimmetrici, tessuti brillanti, decorazioni ricchissime, spesso usati nei festival internazionali.
Se il tuo obiettivo è partecipare a concorsi con giuria egiziana o esibirti in contesti tradizionali, meglio optare per il modello classico. Se invece ti muovi in contesti internazionali o fusion, puoi osare di più con design più audaci.
2. COSTUME INTERO OPPURE A DUE PEZZI?
Entrambe le opzioni sono valide, ma trasmettono sensazioni diverse:
- Due pezzi (bra e gonna): più libertà di movimento visiva, classico e versatile. Permette di valorizzare il lavoro addominale e il bacino.
- Abito intero (monopezzo): elegante, raffinato, perfetto per pezzi lenti o melodici. Nasconde di più e slancia la figura.
Per esempio potrebbe essere molto indicato per un brano super romantico come la Rumba Oriental.
Le danzatrici più espressive e muscolari spesso preferiscono il due pezzi per mostrare la tecnica. Chi punta su grazia e linea sceglie più spesso l’abito intero.
3. CHE TIPO DI DECORAZIONI?
Nel costume Oriental la decorazione è fondamentale, ma deve equilibrare eleganza e funzionalità:
- Strass, paillettes, ricami a mano, perline: devono illuminare il corpo senza appesantire.
- Le frange sulla cintura devono enfatizzare il movimento, non bloccarlo.
- Attenzione al peso: troppe applicazioni possono rendere il costume scomodo.
4. IL COLORE GIUSTO PER L’EFFETTO ORIENTAL
Il colore è parte integrante dell’identità scenica:
- I colori classici sono oro, rosso, bianco, blu royal e turchese: richiamano l’estetica egiziana.
Per un brano classico (es. Om Kalthoum) è preferibile un colore intenso e regale.
Ma bisogna tenere conto anche delle preferenze. A me per esempio piace molto il bianco, l’oro, il rosso me lo vedo solo in occasione della Rumba Oriental, per esempio. Ho difficoltà a scegliere il rosso. Anzi, ho proprio difficoltà a immaginarmi con un colore.
5. LA PERSONALITÀ DELLA DANZATRICE È PARTE DEL COSTUME
Lo stile Oriental, anche se codificato, vive attraverso la personalità della danzatrice. Una donna romantica può preferire veli leggeri e tonalità pastello. Una performer grintosa amerà spacchi, strutture audaci e giochi di trasparenze.
Non scegliere mai un costume solo perché “va di moda”: deve parlare di te e farti sentire potente, elegante e sicura sul palco.
MARIA RASHIDA
Oggi trovare una costumista che sappia capirti nel mondo della danza del ventre.
Anche quando arriviamo dalla sarta con le idee chiare, siamo davanti a una serie di considerazioni che non eravamo in grado di fare, che solo un esperto del settore individua di caso in caso. I dubbi vengono sciolti solo grazie alla professionalità della sarta o sarto, in grado di trovare la soluzione migliore per soddisfare le nostre esigenze.
Maria: << Non esiste una risposta unica: esiste il tuo costume giusto — quello che ti fa sentire all’altezza della musica, del palcoscenico e del tuo potenziale artistico. Il costume Oriental perfetto è quello che, appena lo indossi, ti fa già danzare.>>
IL COSTUME SU MISURA: I CONSIGLI DI MARIA
- Vestibilità perfetta è direttamente proporzionale alla libertà totale nei movimenti
Ogni corpo è unico e un costume su misura tiene conto delle tue proporzioni reali. Con un costume realizzato sulle tue misure, puoi danzare con sicurezza e naturalezza, senza distrazioni o timori di “incidenti di percorso”.
- Valorizza il tuo stile e la tua presenza scenica
Un costume creato su misura può essere pensato per mettere in risalto i tuoi punti di forza e adattarsi al tuo stile di danza. Puoi scegliere il taglio, i colori, i decori e ogni dettaglio che ti rappresenti al meglio.
- Esclusività: sei unica, come il tuo costume
Acquistare un costume industriale significa spesso ritrovarsi con modelli visti e rivisti. Un abito su misura, invece, è un pezzo unico. Nessun’altra ballerina avrà lo stesso. Questo non solo ti distingue sul palco, ma rafforza anche il tuo brand personale come artista.
- Materiali e lavorazioni di qualità
Un artigiano che crea costumi su misura seleziona tessuti, passamanerie e decorazioni con cura. La qualità dei materiali si traduce in una maggiore durata del costume nel tempo, anche con uso frequente, e in una resa visiva superiore sia dal vivo che in video.
- Un dialogo creativo con chi lo realizza
Scegliere un costume su misura significa anche instaurare un rapporto diretto con chi lo crea. Puoi raccontarmi chi sei, cosa danzi, cosa desideri comunicare. So che vuoi essere felice, infatti quando creo i vestiti, la prima cosa è che devono piacere anche a me! Mi metto nei tuoi panni… o abiti!
SOGNATI, IMMAGINATI, REALIZZATI
Un costume oriental su misura è un investimento consapevole nella tua arte, nella tua immagine e nel tuo comfort.
Scegliere il vestito di danza del ventre è una scelta di professionalità, rispetto per te stessa e passione per ciò che ami.
Grazie per aver letto fin qui.
Buon respiro, buona danza e brilla più che puoi!
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