Bentonata sul mio blog!
Da tempo volevo scrivere un articolo che parlasse del livello avanzato perché è sempre stato un tema focoso nel mio percorso.
Questo è un articolo dedicato a chi sta studiando e ha bisogno di capire perché non riesce a vedersi allo specchio o da una registrazione video come una danzatrice di livello avanzato.
Il livello avanzato rappresenta un sogno da raggiungere: un’immagine di donna evoluta nella danza del ventre, cresciuta nella consapevoelzza di sé e nella sicurezza personale. E’ una performer che incanta, interpreta, emoziona. Molto ammirata per la tecnica e per la capacità di far sembrare tutto molto semplice. E’ una danzatrice abile nel fondere la sensualità con i movimenti energici e deicisi, la lentezza con la velocità, l’equilibrio con la prontezza, il respiro con il sorriso, intreccia la sensualità con l’intensità in ogni gesto. Ha il volto rilassato nonostante lo sforzo fisico. Ha la massima concentrazione mentre si fonde con la musica.
Sola sul palco, e il pubblico è con lei.
Per diversi anni molte insegnanti di danza medio orientale in Italia hanno seguito un sistema comune che ha portato a molta confusione: quello di nominare corso avanzato allieve che la seguivano da soli tre anni.
Tre anni sono solo l’inizio di un lungo percorso, trasversale, complesso!
Spero di poter davvero essere utile con questo articolo.
COSA SIGNIFICA ESSERE DI LIVELLO AVANZATO
Veniamo a noi.
Il livello avanzato è una questione personale. Siginifica che hai dialogato a lunga con te stessa, significa che ti sei fatta a pezzi dalla stanchezza per ripetere sempre la stessa sequenza o movimento o posa. Significa che hai lasciato andare l’identità che porti nel quotidiano per diventare qualcos’altro, dove non entra nessun giudizio o etichetta proveniente dal mondo esterno.
Il livello avanzato non è caratterizzato solo dalla capacità di maneggiare tanti strumenti (spada, ali, fan veils, cimbali), o essere capace di seguire e ricordare tante coreografie.
I movimenti hanno bisogno di assorbire la tua linfa. Hanno bisogno di tutta la tua intensità, perchè sei un individuo capace di concentrare tutta l’energia in qualcosa. Se questo qualcosa è la danza, tutto il tuo corpo e la tua mente si devono fondere.
Essere ‘avanzate’ significa che tu hai il pieno possesso del tuo corpo e non esiti a sperimentare qualcosa di difficile per renderlo facile.
Essere livello avanzato significa afferrare ogni sfumatura della musica, per dare importanza ai piccoli dettagli della melodia così da renderli visibili con movimenti tutt’altro che scontati.
Significa avere espressione, possedere la comunicazione visiva come per mettere “in scena” qualcosa di puramente teatrale; anche questa è una dote importante che dà valore alla performance.
Una danzatrice che sà comunicare con il viso, lo sguardo e il sorriso, è una performer capace di emozionare e connettersi con il pubblico, nonostante si muova dentro una logica ben definita e precisa.
Il livello avanzato sorprende, diverte, coinvolge, stimola. Riesce a far dire WOW, e non perché sta usando le ali di Iside. Che poi anche qui, dipende sempre cosa ci fai con le ali di Iside.
Se vuoi “avanzare” devi metterti in testa che sei una danzatrice. Credi davvero di esserlo? Il tuo SI deve essere un SI al 100%.
Poi, devi dimostrarlo!
Il piede in punta diventa un modo di essere (questa frase l’ho sentita da Maria Rashida che riporto con gratitudine), la tua schiena sarà dritta e curata per mantenerla tale. Ti alleni ogni singolo giorno su qualcosa che sai di dover migliorare: le braccia, le gambe, il bacino, le mani, la velocità, la lentezza, l’interpretazione, memoria, improvvisazione! Tutto il necessario che richiede questa danza per fare un salto di qualità.
Perchè serve ogni giorno? Perché devi allenarti a sentire ogni parte di te, e senza la pratica ti dimentichi del tuo corpo e delle sensazioni che ti dà quando esegui le sequenze, le pose. Devi uscire fuori dall’automatismo quotidiano per entrare nel mondo neuromuscolare dove puoi controllare ogni nervo e ogni cellula del corpo. Bisogna dare modo alla trasformazione di procedere in modo graduale ed efficace, esattamente come il bruco nella crisalide. E’ giorno dopo giorno, no che ti alleni quando serve fare le prove, no quando è il momento di andare a lezione, no quando ripeti sempre le stesse coreografie per un evento, no che frequenti i workshop e lasci morire tutto quel tempo e tutto quel lavoro perché tanto ci sono le registrazioni.
Ci vuole umiltà e carattere per diventare livello avanzato. L’umiltà serve per guardarsi allo specchio, mettersi a confronto con chi fa meglio di noi, cercare di capire di più per fare di più. Devo imparare ad essere presente su di me, e capire dove sono debole, se nella potenza, resistenza, velocità, riflessi. Carattere perché bisogna essere toste, cocciute, testarde. Insistenti.
Devi avere il fuoco che ti brucia dentro.
Le danzatrici di livello avanzato sono sempre di più. Impossibile non rendersi conto cosa significhi oggi raggiungere il livello avanzato nella danza del ventre.
Quanti anni servono? Per ognuno è diverso. La danza è ancora uno strumento puro che ci salva dal ‘tutto e subito’.
Capisco che dopo tanti sacrifici ci si può sentire a volte un pò affrante, però bisogna sempre partire o ripartire dal punto numero 1 che vediamo adesso.
COME FARE E DA DOVE PARTIRE
Onesta e chiara con te stessa. Prendi il tempo per capire perché vuoi fare danza, che cosa vuoi raggiungere, perché non ci vuoi rinunciare. Onesta, perché alla domanda “quanto hai studiato questa settimana?” e la risposta sai quale è, non ci sono scuse se sei consapevole di te, dei limiti, di cosa ti blocca e di cosa te lo impedisce, sia fuori che dentro di te.
Fai ordine. Capire i punti di forza e punti deboli da un punto di vista tecnico. Tanto allenamento per migliorare su vari aspetti tecnici. Schedarli e applicarsi per rendere facile ciò che ancora rimane difficile.
Muoviti, non fermarti. Quando le cose si fermano, tutto rimane fermo. Il corpo, la mente, i pensieri. E la trasformazione non procede.
Disciplina quotidiana. La danza è un tuo modus vivendi, non uno svago.
Immaginati. L’immaginazione è sempre una grande fonte, ogni tanto lo devo ricordare anche alle mie allieve. Devi volerlo il cambiamento giusto? Allora, come ti piacerebbe diventare? Sicuramente avrai qualche insegnante o danzatrice che ti piace tanto, e ti piacerà proprio perché ha quelle attitudini che vuoi sviluppare per te. Allora comincia a immaginare, e suda! Fai diventare materiale quell’immagine. Incendiati. Prendi fuoco.
Quando sentirai il cuore scoppiare dal petto, vuol dire che ti stai avvicinando a quell’immagine di te che vuoi ottenere, a quella donna che vuoi essere nella danza. Sei tu, la Magia! Usa la tua mente per imparare formule, e fai del tuo corpo bacchetta!
LA CULTURA FA SEMPRE BENE
Un pizzico di cultura aiuta sempre. Avere tante informazioni permette in qualche modo di costruire la propria sicurezza.
Il mondo della danza medio orientale è una miniera d’oro per chi ha curiosità di conoscere e di capirci di più. C’è tanta storia da scoprire.
Quando sappiamo di più su un argomento ci sentiamo anche più felici, possiamo raccontare agli altri, possiamo essere noi a informare gli altri, e anche questo è appagante. E’ un semplice meccanismo che infuisce molto sul percorso quindi dacci dentro con la lettura!
Il mio consiglio è di esplorare tanto nel web che di contenuti è pieno, e con un pò di pazienza puoi anche intuire da sola quali sono quelli più buoni da leggere. Youtube si rivela sempre un gran canale per formarsi e informarsi, e una volta mi sono imbattuta anche in video spagnoli perché volevo accertarmi delle nozioni teoriche sulla spagna arabica. Era il tempo in cui avevo molta fame di capire il mondo meraviglioso del Muwashahat, conosciuto come l’arabo andaluso.
Segui Maestri che possono darti davvero nozioni storiche valide. Frequenta seminari in presenza e online.
Nel mondo del web gira di tutto, come ti dicevo devi metterci un pò di pazienza perché la ricerca deve essere approfondita, non accontentarti. La cosa migliore da fare è sempre andare sul sicuro, ovvero seguire i Maestri.
LIVELLO AVANZATO E LA DISCIPLINA
Qualcuno pensa che nella danza del ventre non ci sia bisogno di una disciplina seria.
La disciplina è indispensabile. In Italia non abbiamo accademie come l’AIDA di Buenos Aires in Argentina. In posti come questo le persone diventano degli atleti, formati a 360° nella danza, e nella danza medio orientale.
Non devi scoraggiarti se hai una vita piena di impegni, se non hai possibilità nel costruire una tua disciplina quotidiana. Lo sappiamo che qui da noi le cose sono difficili. Bisogna essere buone con se stesse, e sempre oneste come ricordo nel punto primo: chiediti perchè vuoi arrivare a un livello avanzato, cosa è per te la danza, perché è importante e quanto sei disposta a sacrificare il tuo tempo.
La tua determinazione e chiarezza faranno in modo che il tempo ci sarà per i tuoi esercizi giornalieri, i tuoi allenamenti, il tuo studio.
E’ la testa che permette il cambiamento. Ti sarà capitato di conoscere un ex fumatore che ti avrà detto “ho smesso di fumare così, all’improvviso… è partito tutto dalla testa!”
E’ così anche qui. Devi cambiare tu, perché non esiste il manuale in questo, che ti guida verso la direzione da prendere. Tu sei un individuo unico, con la sua vita che è unica, il tuo carattere e la tua storia, nessuno potrà mai prendersi il merito di averti trasformato in una danzatrice di livello avanzato. Il merito sarà sempre solo tuo. Tu sai cosa vuoi, tu sai come puoi. Certo che le scelte che fai per apprendere la danza è importante, ma non così rilevante se dentro di te non c’è determinazione.
Se prima della danza del ventre non hai mai studiato danza, non è un problema. Non è questo un fattore che incide sulla riuscita, a meno che non ci sia un problema fisico importante. Non voglio parlare neanche di anni, perché come detto prima nel punto 1 bisogna essere oneste con se stesse. Se una donna di 60 anni vuole raggiungere il livello avanzato, credo che abbia in testa il suo modo di intendere avanzato. Ci sono donne che a 60 anni sono in piena salute, e se creano nella loro mente un’immagine di sé nella danza del ventre hanno il diritto di mettersi all’opera per raggiungere l’obiettivo.
Credo che la cosa più importante sia sempre quello di rimanere onesti, prima con sé stesse, e sopratutto… eleganti!
Io posso dirti che prima della danza del ventre non avevo mai fatto danza. Studiavo dal maestro Saad Ismail e mi ricordo una compagna del corso che mi disse “si vede che hai fatto danza per tanti anni”. In realtà no. La verità è che ho sempre danzato a casa, da sola. Volevo fare danza, ma ero occupata con il pianoforte e solfeggio.
Quali sono i fattori che incidono sulla rendita?
Incide il tuo carattere, lo stato attuale della tua intelligenza cinestesica e musicale, incide la capacità di ascoltare la musica, incide l’assenza del ritmo, incide la coordinazione, e se qualcuno di essi è in difetto e debole, può essere allenato e superato. Come?
Disciplina! Disciplina! Disciplina!
Giunte al termine di questo articolo io ti auguro tanto fuoco, tanta testa sulle spalle, tanto i piedi per terra. Per imparare a volare dobbiamo prima imparare a stare bene a terra, a respirare con serenità, e sentire dentro di noi che le cellule non sono materia dura, ma particelle fluide.
Rispettare il ritmo del proprio tempo per entrare nel Tempo dove il nostro sogno può avere il suo spazio, e vivere con noi.
Buona danza e buon respiro
Arianna
